NEL LETTO DEL VENTO: Grandi regate italiane: la 151 Miglia - Trofeo Celadrin WebShake – viaggi

venerdì 15 maggio 2015

Grandi regate italiane: la 151 Miglia - Trofeo Celadrin

Nonostante questa regata esista soltanto da qualche anno, dal 2010 per la precisione, la 151 Miglia - Trofeo Celadrin si è guadagnata un posto speciale nel cuore di equipaggi ed armatori, raggiungendo nel 2014 l'impressionante numero di 135 iscritti.

151 Miglia - Trofeo Celabrin - La partenza del 2014 (dal sito www.151miglia.it)


Le ragioni di tanto successo, a mio parere, sono diverse e cerco di sintetizzarle qui di seguito:

1. La durata

Pur essendo una regata d'altura, la 151 Miglia ha una durata limitata e questo consente anche a chi lavora di partecipare all'intera manifestazione senza dover perdere troppi giorni dal lavoro.

2. Il percorso

Il percorso su cui si snoda la regata è uno splendido giro per l'arcipelago toscano, con una puntatina in Corsica. Si parte da Livorno e dopo aver doppiato una boa di disimpegno nei pressi di Marina di Pisa, si fa rotta verso il mitico scoglio della Giraglia, prima di tornare indietro costeggiando l’isola d’Elba, sfiorando le Formiche di Grosseto, prima di arrivare all’isola dello Sparviero, dove si trova l'ultimo passaggio prima dell’arrivo, posizionato davanti al Marina di Punta Ala.
La navigazione è piuttosto tecnica ed implica scelte tattiche delicate, soprattutto nel passaggio intorno alla Giraglia, dove bisogna scegliere fra varie opzioni ed è fondamentale l'interpretazione del meteo.
Al tempo stesso il percorso è molto suggestivo, perchè girare attorno alla Giraglia di notte, quando la luce del faro dardeggia sul mare nero, sfiorando le vele come un gabbiano impazzito, è una di quelle emozioni che non si possono raccontare. Bisogna viverle.

151 Miglia - Trofeo Celabrin - La partenza del 2014 (dal sito www.151miglia.it)

3. Il periodo

La regata si svolge a ridosso del 2 giugno e non compromette (a parte il fare le cose un po' di corsa) l'eventuale partecipazione alla Giraglia. Inoltre, la partenza è a Livorno, dove si è svolto da poco il Trofeo Accademia, per cui molte barche si trovano già in zona, pronte a salpare, senza dover organizzare complicati trasferimenti. Inoltre, chi vuole restare a regatare in zona ha la possibilità di partecipare anche al Gavitello d'Argento che si svolgerà a Punt'Ala dal 4 al 7 giugno 2015.

4. I costi

Fino al 18 maggio, la quota di iscrizione varia dai 350,00 Euro per le barche di lunghezza pari o inferiore a 12,5 metri, fino ai 750,00 Euro di quelle oltre i 18 metri e mezzo.
La cifra non è per nulla esorbitante, specie se paragonata ad altre regate che per un costo analogo, non offrono alcun servizio, nè intrattenimento per i partecipanti.

5. L'organizzazione

Negli scorsi anni l'organizzazione è stata ottima e, quest'anno, almeno guardando il sito ufficiale della regata (www.151miglia.it) pare che abbiamo voluto aumentare il livello di assistenza ad armatori ed equipaggi, offrendo anche servizi di logistica e accoglienza. E' stata persino organizzata una regata di avvicinamento per gli equipaggi che devono affrontare il trasferimento verso il porto di partenza.

6. I premi

Naturalmente, per i partecipanti sono previsti numerosi premi, sia di classe (IRC e ORC) che overall. C'è persino un premio per chi doppia per primo in reale la boa di disimpegno davanti a Marina di Pisa.
Inoltre, le imbarcazioni che dopo aver partecipato alla 151 Miglia, parteciperanno anche al Trofeo Gavitello d'Argento, concorreranno all'assegnazione del "Trofeo combinata 151 Miglia Trofeo - Gavitello d'Argento" .

7. Il numero di partecipanti

Diciamoci la verità: a tutti fa piacere partecipare ad una regata con TANTE barche, perchè essere sulla linea di partenza con un centinaio di altri concorrenti, specie se di alto livello ed agguerriti come quelli della 151 Miglia, fa schizzare l'adrenalina alle stelle.
Per l'edizione 2015 il numero di iscritti, alle classi IRC e ORC, è già arrivato a oltre 152 ed è in aumento! Un nuovo record per questa bellissima manifestazione.

8. L'intrattenimento

Ciliegina sulla torta, la sera dopo quella dell'arrivo gli equipaggi sono tutti invitati ad una splendida festa per la premiazione dei vincitori nella meravigliosa cornice dello Yatch Club Punta Ala
Tempo permettendo, si potrà gustare un'ottima cena all'aperto, praticamente sulla spiaggia. Il paesaggio è mozzafiato, soprattutto al tramonto, quanto il sole bacia il mare all'orizzonte, dietro l'isolotto delle Sparviero.

Siete pronti a partecipare? Noi del Letto del Vento saremo a bordo del Betta Splendens e vi aspettiamo sulla linea di partenza:-)
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